mercoledì 5 febbraio 2014

GALLERIA PARMEGGIANI - REGGIO EMILIA

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Reggio Emilia


GALLERIA PARMEGGIANI

La Galleria Parmeggiani nasce grazie all’omonimo proprietario di questa abitazione particolare ove oggi è presente il museo: Luigi Parmeggiani, mercante d’arte nato a Reggio Emilia nel 1860. Parmeggiani ebbe una storia un po’ travagliata, in quanto nel 1889 fu accusato di essere uno degli attentatori che uccisero due deputati socialisti, per  fuggire quindi alla cattura fuggì a Londra dove incontrò un artista di nome Escosura, con lui ebbe legami d’affari, tanto che a Parigi aprì un Atelier di mobili antichi realizzati sulla falsa riga di quelli autentici di epoca Rinascimentale e Medioevale, per tanto egli entrò all’interno della nota cerchia dei falsari d’autore. Con la morte dell’artista falsario Escosura, la vedova di quest’ultimo si getta fra le braccia del Parmeggiani, il quale cambierà la sua identità in Louis Marcy, continuando a piazzare pezzi falsi in tutte le case d’asta del mondo. Nel 1920 Parmeggiani sposa la nipote del pittore Cesare Detti, con la nuova sposa tornò a Reggio Emilia nel 1924 assieme a tutta la collezione d’arte detenuta a Parigi. 



Parmeggiani fece costruita nelle vicinanze del centro un’abitazione ad-hoc come si sul dire, molto stravagante nel tessuto architettonico della città, in quanto volle un edificio in stile gotico-rinascimentale, affidando tale opera all’ing. Ascanio Ferrari. La cosa curiosa è che anche il palazzo è un insieme di opere d’arte, un esempio è il portale quattrocentesco proveniente dal Palazzo Morel a Valencia. Qui il Parmeggiani realizzò il suo Museo personale, che nel 1932 cedette al Comune di Reggio Emilia. Il collezionista morì nel 1945. Ancora oggi le opere sono esposte all’interno dell’abitazione così come disposte al tempo da Parmeggiani.

La visita alla galleria si snoda attraverso un tour ideato in dieci ambienti: la sala delle armi, la sala dei gioielli, delle terrecotte, la sala dei Costumi che ripercorrono l’asse temporale dal ‘600 all’800. Nella sala centrale sono esposti mobili e arredi di diversa fattura. Adiacenti al salone centrale si snodano a destra l’ala dedicata ai dipinti dell’artista Cesare Detti e di Escosura, oltre alla sala di opere Fiamminghe e Franco-Inglese; nell’ala opposta si trova invece la sala Spagnola e quella dei Tessuti.


Musei Civici di Reggio Emilia

Tel.0522/456477




Galleria Parmeggiani

Corso Cairoli , 1

Tel.0522/451054

Lunedì CHIUSO

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